Microsoft Windows Virtual Desktop: come funziona
Data: 11 Novembre 2020L’esigenza di implementare soluzioni di Virtual Desktop Infrastructure (VDI) è sempre più diffusa per garantire ai dipendenti la flessibilità di poter svolgere la propria attività lavorativa in contesti diversi rispetto alla sede di lavoro.
In passato l’infrastruttura necessaria per erogare servizi VDI è stata tuttavia un freno per l’adozione, in quanto oltre a sembrare economicamente onerosa risultava complessa da gestire. In realtà l’esborso veniva poi assorbito dall’importante riduzione dei costi operativi di gestione delle postazioni di lavoro, ma risultava a volte difficile portarlo in evidenza per giustificare l’investimento e ridurre il TCO della soluzione.
Oggi Microsoft, con la soluzione Windows Virtual Desktop basata sulla piattaforma Azure, permette di virtualizzare desktop, dati e applicazioni senza doversi far carico di implementare l’infrastruttura necessaria per erogare il servizio.
La soluzione
La soluzione Microsoft Windows Virtual Desktop consente di offrire un’esperienza di desktop e remote apps da qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo, combinando Microsoft 365 e Azure per offrire agli utenti una grande esperienza Windows 10 multi-sessione, con scalabilità eccellente e costi ridotti.
I motivi che spingono le aziende ad adottarla sono essenzialmente:
- L’ innovazione, che permette di adottare rapidamente le tecnologie più recenti.
- L’ ottimizzazione dei costi, che si ottiene sfruttando la piattaforma Azure come infrastruttura di delivery e gestione.
- L’ agilità, che consente di adeguarsi alle esigenze aziendali e rispondere rapidamente agli obiettivi di business.
- La disponibilità di servizio, che garantisce l’accesso in qualunque momento indipendentemente da dove ci si trovi e con qualsiasi dispositivo a disposizione.
- La sicurezza ai massimi livelli
La soluzione Windows Virtual Desktop offre inoltre, agli amministratori di sistema, il vantaggio di non doversi preoccupare di gestire l’infrastruttura che ospita i desktop virtuali, nascondendone così la complessità tecnologica. L’amministratore si dovrà preoccupare solo di gestire i template delle macchine virtuali, l’assegnazione agli utenti e le relative regole di accesso.
Mettendo a disposizione un desktop virtuale direttamente dal Cloud Microsoft Azure, l’utente viene svincolato dall’utilizzo di un dispositivo aziendale come dispositivo d’accesso, ma gli si garantisce comunque la possibilità di utilizzare le applicazioni e di accedere in modo sicuro ai dati ovunque si trovino – sia che l’azienda decida di mantenerli sui propri sistemi interni, sia che decida di migrarli nell’ambiente Cloud -. La produttività dell’utente è garantita in qualsiasi contesto si trovi a lavorare, così come sono garantiti il livello di sicurezza, di performance e di User Experience, che risultano analoghi a quelli dell’ufficio.
Infine, dal punto di vista economico, è importante sottolineare che tutti i costi relativi alle risorse Azure sono basati sull’effettivo utilizzo attraverso la modalità pay-as-you-go.